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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Pompei

"Fidatevi, sono pietre preziose": arrestati truffatori che ingannarono un anziano

I tre si presentarono come un marinaio finlandese in possesso di diamanti, un intendente di finanza e un gemmologo. Convinsero l'anziano a prelevare 1200 euro e prestarli al finto pubblico ufficiale

I Carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata hanno eseguito un'ordinanza di applicazione della misura cautelare - emessa dal Gip di Torre Annunziata - nei confronti di tre persone ritenute responsabili in concorso di truffa aggravata dalla circostanza dell'aver approfittato della condizione di minorata difesa della vittima - determinata dalla sua età avanzata. 

Gravi indizi di colpevolezza sono emersi nei confronti di tutti gli indagati per una truffa perpetrata nel settembre 2018 ai danni di un anziano residente a Pompei. Secondo gli investigatori la strategia era ben collaudata: l'anziano è stato raggirato da un uomo, che alla vittima si presentava come un marittimo finlandese in sosta temporanea a Salerno, in possesso di un ingente quantitativo di pietre preziose. Alla vittima e al finto marinaio si aggiungeva una terza persona (il secondo indagato), che si presentava come un Intendente di Finanza, e che simulava concreto interesse per i diamanti, la cui autenticità veniva confermata dal terzo indagato, che si presentava invece come esperto del settore e gemmologo. 

La vittima, l'anziano di Pompei, convintosi dunque della bontà dell'investimento, prelevava in banca 1200 euro e li prestava al finto intendente di Finanza per l'acquisto. Gli autori della truffa sono stati identificati grazie al sistema di videosorveglianza, le pietre sequestrate e i tre indagati sottoposti agli arresti domiciliari. 

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