Truffa delle cassette di frutta, napoletano in trasferta nei guai
L'episodio che l'avrebbe visto protagonista è avvenuto a Cerano in provincia di Novara
Una truffa di basso profilo, evidentemente segno della crisi di questo periodo. È quella della "cassetta di frutta", che alcuni stanno mettendo a segno spesso senza incorrere poi a denunce. Il tentativo portato a termine da un napoletano, in provincia di Novara, è finito male per il truffatore.
L'episodio, riportato dai colleghi di NovaraToday.it, ha avuto luogo nel paese di Cerano. Lì, nel centro storico, un residente è rimasto vittima della truffa. Era stato avvicinato da due persone a bordo di un furgone, che stavano fermando passanti dicendo loro di avere appena aperto un'attività e di avere delle cassette della frutta da regalare. A chi accettava "l'omaggio", come fatto dalla vittima del raggiro, venivano caricate in auto alcune cassette e poi con una scusa chiesta un'offerta in denaro all'apparenza conveniente. Soltanto a questo punto la vittima, controllando le cassette, si è accorto che ad esclusione di quella visibile in superficie la frutta era del tutto da buttare.
L'uomo ha segnalato quanto accaduto alla polizia locale. Testimonianze e videosorveglianza hanno portato gli agenti a ricavare la targa del furgone e ad identificare uno dei due presunti truffatori, quello che scendeva dal veicolo avvicinando le potenziali vittime. Si tratta di un 36enne residente a Napoli, sul quale sono in corso verifiche.