Treno deragliato nell'agosto 2010: "Il conducente parlava al cellulare"
L'incidente della Circumvesuviana provocò tre morti e numerosi feriti. Nelle prossime udienza testimonieranno i periti che hanno svolto gli accertamenti tecnici
Il conducente del treno della Circumvesuviana deragliato il 6 agosto 2010 a Napoli - incidente che provocò tre morti e numerosi feriti - stava parlando al cellulare al momento dell'incidente. E' quanto riferito in aula dal vicequestore Pasquale Trocino, all'epoca dirigente del commissariato Vasto-Arenaccia che svolse le indagini e che ha deposto in qualità di testimone al processo, davanti alla sesta sezione del Tribunale, che vede imputato Giancarlo Maso.