Tra i casalesi arrestati anche la moglie di Raffaele Diana
Tra gli arrestati di stamattina spiccano i nomi di tre donne: Maria Capone e Angela Diana, rispettivamente moglie e figlia del boss Raffaele Diana, detto "Rafilotto" e Barbara Crisci, moglie e madre di Peppino e Francesco Caterino
Sono Maria Capone e Angela Diana, rispettivamente moglie e figlia del boss Raffaele Diana, detto "Rafilotto", catturato dopo sei anni di latitanza il 4 maggio scorso a Casal di Principe.
Raffaele Diana, inserito tra i 30 latitanti più pericolosi d'Italia. Diana fu sorpreso in un rifugio di Casal di Principe da agenti della squadra mobile di Caserta mentre, armato di due pistole di grosso calibro, era a cena con una donna, intestataria dell'appartamento ed un affiliato incensurato. Il boss era stato a lungo capozona in provincia di Modena della fazione dei casalesi, capeggiata da Francesco Schiavone, detto " Sandokan", subentrando a Giuseppe Caterino, catturato l'11 giugno del 2005, nella pianificazione delle estorsioni, nell'organizzazioni di bische, nel controllo del gioco d'azzardo.
La terza è Barbara Crisci, moglie e madre di altri due arrestati nell'operazione di questa mattina, rispettivamente Peppino e Francesco Caterino.
A S. Cipriano d' Aversa, è stato arrestato anche Corrado Carcarino, proprietario dell'appartamento nel quale fu trovato il rifugio bunker di Antonio Iovine, esponente di vertice del clan e latitante da oltre tredici anni, e di Raffaele Diana.