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Cronaca

Video Tiziana Cantone, il giudice non archivia l'inchiesta

Disattesa la richiesta del pm di concludere la vicenda giudiziaria delle 5 persone accusate di aver diffuso i filmati hard della 31enne

Novità sul caso processuale relativo al suicidio di Tiziana Cantone, la 31enne di Mugnano che si è tolta la vita dopo la diffusione sul web di video suoi video hard privati.

Il pm aveva chiesto l'archiviazione per la denuncia – fatta dalla giovane prima del suicidio – ai danni di cinque persone indicate come coloro che avevano diffuso i filmati, ma il gip non ha dato il suo assenso.

PARLA L'EX: "MANDO' IL VIDEO A 4 PERSONE"

Secondo il giudice Tommaso Perrella l'inchiesta merita ulteriori approfondimenti. Secondo la ricostruzione fatta da Tiziana, la 31enne inviò ai quattro ragazzi conosciuti sui social (il quinto si aggiunse successivamente) foto e video, materiale poi finito in pasto alla rete.

Per un anno e mezzo la denuncia era rimasta in Procura, anche a causa di una parziale ritrattazione da parte della 31enne. “Non posso essere certa che a diffondere i video siano stati loro”, aveva spiegato attraverso il suo legale.

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