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Cronaca

Scontri Coppa Italia, chiesto processo per un secondo tifoso del Napoli

Dopo Gennaro Fioretti, anche Alfonso Esposito rischia di essere mandato a processo per rissa aggravata e lesioni ai danni di Daniele De Santis, a sua volta accusato dell'omicidio di Ciro Esposito

Anche Alfonso Esposito, dopo Gennaro Fioretti, potrebbe essere imputato per rissa aggravata e lesioni. Si tratta di due tra i tifosi del Napoli coinvolti – secondo la procura di Roma – nei tafferugli su via di Tor di Quinto del 3 maggio 2014, quelli in cui avvenne il ferimento mortale di Ciro Esposito.

Nel processo al momento sono coinvolti Fioretti e Daniele De Santis, l'ultrà romanista accusato inoltre dell'omicidio di Ciro Esposito. Nel procedimento in questione De Santis appare però in veste di “parte offesa”.

La volontà della procura, nel caso in cui anche Alfonso Esposito venisse mandato a processo, è quella di riunire i due capitoli, quello della rissa e quello della morte del tifoso azzurro. Intanto, dopo un primo stralcio per difetto di notifica del procedimento, al termine dell'udienza preliminare tenutasi oggi, il gup ha disposto il rinvio al 1 ottobre.

Daniele De Santis ha assistito all'udienza di oggi in barella, questo per una presunta lesione al piede – di cui fino ad oggi non si era fatta menzione – rimediata in quel tragico episodio precedente alla finale di Coppa Italia 2014.

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