Discarica di Terzigno, le previsioni: sarà la più grande d’Europa
Alfonso Fimiani, presidente dei Circoli dell'Ambiente e della cultura rurale: "Il nuovo impianto va aperto, seppur con tutte le precauzioni e le garanzie sanitarie per la popolazione"
In queste ore il presidente dei Circoli dell'Ambiente e della cultura rurale, Alfonso Fimiani, ha affrontato la questione della discarica di Terzigno. "Con l'eventuale ampliamento, questa discarica diventerebbe la più grande d'Europa: uno sversatoio da 3.000.000 di tonnellate".
Un impianto che, per Fimiani, va aperto pur essendo nel parco del Vesuvio. Ma ciò deve avvenire "con tutte le precauzioni e le garanzie sanitarie per la popolazione".
Il presidente, che ha recentemente lanciato il progetto 'Il nostro rifiuto, la vostra risorsa' per sensibilizzare i cittadini e ridurre la produzione di spazzatura, fa sapere che per evitare una nuova emergenza rifiuti, "si deve accelerare la costruzione di impianti di termovalorizzazione. Anche perché Acerra non può riuscire a reggere il ritmo di produzione di rifiuti della Regione. E, per farlo serve una spinta forte: si nomini Bertolaso commissario per la costruzione dei termovalorizzatori. E che si facciano in tempi brevi".
Oltre ai termovalorizzatori, "serve poi puntare alla raccolta differenziata, perché senza non si può dare origine a un ciclo di smaltimento corretto". A quetso punto, ha concluso Fimiani, tocca pensare a degli accordi tra Stato e enti locali "per fare la raccolta differenziata unificata su tutto il territorio nazionale".