Terremoto Ischia, aiuto agli sfollati: "200 persone ospitate negli hotel"
Il capo della protezione civile Angelo Borrelli: "Gli altri hanno trovato un'assistenza e una sistemazione propria"
Per il terremoto di Ischia “non si può parlare di 2.600 sfollati, perchè la popolazione che ha chiesto di essere assistita” sull’isola “è di 200 persone, che saranno ospitate negli hotel: gli altri hanno trovato un’assistenza e una sistemazione propria, potrebbero essere tornati nelle proprie case o essere ospitati da familiari e amici”. Lo ha precisato all’agenzia Askanews il capo della protezione civile, Angelo Borrelli.
"Avevamo parlato di 2.600 persone perchè è il numero della popolazione che risiede nell’area dove ci sono state le scosse, 2000 a Casamicciola e 600 nell’altro comune. Poi sono venuti via via definendosi i numeri ed ora sono circa 200 persone quelle che assisteremo”, ha concluso Borrelli.
L'INCUBO È INIZIATO LUNEDI SERA - Due vittime e 42 feriti: questo il bilancio della scossa di terremoto di magnitudo 4 che ha colpito Ischia alle 20,57 del 21 agosto. Questa mattina, una nuova scossa - anche se lieve - è stata registrata alle 5.04 dall'Ingv a Ischia. L'epicentro del sisma di magnitudo 1.9 è stato localizzato nella zona di Lacco Ameno, ad una profondità di 6 km. La scossa è stata anche avvertita nelle aree alte dei comuni di Casamicciola Terme. Sull'onda della paura, alcuni residenti hanno preferito uscire di casa. La situazione è comunque tornata alla normalità già verso le 7.
