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Terremoto ad Ischia, la testimonianza di Salvatore: "Temevamo di precipitare nel vuoto"
L'uomo era in un ristorante con i propri familiari quando è avvenuto il terremoto. Il racconto di quegli attimi drammatici
Salvatore stava trascorrendo una piacevole serata in un ristorante di Panza sull'isola d'Ischia, quando alle 20.57 del 21 agosto si è verificato il terremoto di magnitudo 4.0, che ha provocato numerosi danni a Casamicciola e la morte di due persone.
Salvatore racconta a NapoliToday cosa è accaduto in quegli attimi drammatici.
"La sera del 21 agosto io, mia moglie e i mie due due figli piccoli, stavamo cenando presso un ristorante in località Panza, a strapiombo sul mare, quando è arrivato il black out. La terrazza ha iniziato ad oscillare per una decina di secondi, nei quali temevamo di precipitare nel vuoto e poi è scoppiato il panico. Abbiamo compreso che si trattava di un sisma e abbiamo cercato l'uscita, ma era tutto buio e mancavano le luci d'emergenza nel locale. Grazie alla torcia dei telefonini, con i bambini terrorizzati siamo riusciti a trovare l'uscita. Non torneremo mai più ad Ischia. La mia famiglia è scossa e i nostri figli terorrizzati", denuncia Salvatore.