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Cronaca Frattaminore

"Terra dei Fuochi, altre vittime": stroncati dal cancro due giovani papà

La denuncia di Don Patriciello: "Abbiamo tutti il cuore a lutto, oggi, a Frattaminore. Stiamo assistendo alla decimazione del nostro popolo, allo stillicidio della nostra gente. Perché i politici stanno zitti?"

"Abbiamo tutti il cuore a lutto, oggi, a Frattaminore. Sabatino C., 40 anni appena, se ne è andato dopo pochi mesi di malattia. La leucemia lo ha sconfitto. Domenica scorsa, sempre a Frattaminore, si sono svolti i funerali del caro Antonio I., altro giovane papà che di anni ne aveva 47. Cancro. Stiamo assistendo alla decimazione del nostro popolo, allo stillicidio della nostra gente". La denuncia è di Don Maurizio Patriciello, il parroco di Caivano noto per le sue battaglie ambientali, al fianco dei comitati, nella cosiddetta "Terra dei Fuochi".

"Non è mia abitudine inveire contro nessuno - prosegue il prete sulla sua pagina di facebook -, ma mi chiedo: tra i tanti medici dei nostri paesi, possibile che solo il caro dottor Luigi Costanzo, di Frattamaggiore, si sia reso veramente conto dello scempio che ci consuma? Possibile che chi ha la responsabilità della cura dei suoi pazienti non senta il bisogno di “allarmare” il popolo perché si possa correre ai ripari? Ma che dobbiamo aspettare, che vengano a sigillare le nostre case con la calce viva come si faceva durante la peste del 1600?"

"E i politici che ci chiesero fiducia e la ottennero, perché se ne stanno zitti? Intanto per i poveri non c’è più nemmeno posto negli ospedali strapieni di ammalati di tumore o di leucemia" conclude Don Maurizio.

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