Tariffe Rc auto, Italia più cara d'Europa. Napoli è in testa
È quanto risulta dai dati diffusi dall'Isvap. In due anni aumenti vertiginosi in Campania. A Napoli polizze dismesse unilateralmente dalle compagnie assicurative a causa delle troppe frodi
Tariffe Rc auto: secondo i dati diffusi dall’Isvap, l’Italia è tra i paesi più cari. I rincari maggiori, tra il 2010 e 2011, sono avvenuti in Campania ed in particolar modo proprio a Napoli. Le cifre nella nostra città raggiungono, infatti, picchi incredibili: anche 1800 euro l'anno per vetture di piccola cilindrata.
Come riporta il Mattino, gli aumenti vanno dal 20 fino al 45 per cento, a seconda dell’età e del veicolo assicurato. Il presidente del Codacons, Rienzi, ha sottolineato che i costi delle nostre polizze assicurative sono addirittura 5 volte maggiori della media e che spesso ci si trova di fronte ad aumenti spropositati anche in assenza di incidenti. Le cifre nella nostra città, poi, raggiungono livelli elevatissimi e sempre più frequentemente le assicurazioni chiudono la contrattazione con i clienti in maniera unilaterale, motivando le stroncature degli utenti partenopei con l’elevato tasso di falsi incidenti.
Ma se è pur vero che a sud l’incidenza di frode alle assicurazioni è superiore rispetto ad altre regioni, questo progressivo abbandono di alcune compagnie o il ricatto di un aumento vertiginoso della tariffa, non fa altro che punire l’utente virtuoso e dare man forte alle organizzazioni criminali, molto spesso autrici di queste frodi.
