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Cronaca

Svastica in classe contro la professoressa ebrea, interviene de Magistris

Il sindaco, sollecitato dalla stessa professoressa del Margherita di Savoia vittima dell'episodio, ha promesso nell'istituto un incontro della memoria

Il sindaco Luigi de Magistris è intervenuto a proposito della vicenda occorsa alla professoressa Angela Yael Amato del Margherita di Savoia, che si è ritrovata una svastica sulla lavagna dell'aula in cui insegna. È stata la stessa insegnante – di religione ebrea – a sollecitare un intervento del primo cittadino.

“Esprimo assoluta vicinanza alla professoressa Angela Yael Amato per l'infame intimidazione subita all'interno della propria scuola – scrive il sindaco su Facebook – Napoli è città delle quattro giornate, della rivolta popolare all'occupazione nazi-fascista; Napoli provò a proteggere la propria umanità nella sua eterogeneità dalle legge razziali, come quando un funzionario di polizia del Vomero suggerì a una famiglia di ebrei cosa dovesse fare per non risultare negli elenchi di deportazione”.

“È necessario – prosegue il primo cittadino – ricordare costantemente la storia della nostra città, bisogna farlo perché la memoria è l'esercizio di un ingranaggio collettivo. Dobbiamo vigilare e condannare tutti gli episodi di intolleranza religiosa e ogni fenomeno di razzismo. Per questo accolgo l'invito della professoressa Angela Yael Amato e insieme, scuola e amministrazione, organizzeremo un incontro al Margherita di Savoia”.

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