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Cronaca Vomero / Via Francesco Cilea

Via Cilea, imprenditore si suicida: il giorno prima salvato a Posillipo

L'uomo, un 52enne padre di due figli, aveva già provato a togliersi la vita in via Catullo a Posillipo prima di essere salvato dalle forze dell'ordine. Angosciato per cartelle Equitalia

Ancora un dramma caratterizzato dalla crisi economica. Un uomo di 52 anni, Diego Peduto, si è tolto la vita lanciandosi nel vuoto in via Cilea al Vomero.

L'uomo, un agente immobiliare, aveva già provato il giorno prima a togliersi la vita in via Catullo a Posillipo, prima di essere messo in salvo da una pattuglia della Polizia, che lo aveva bloccato mentre era intento a gettarsi da uno strapiombo.

L'imprenditore, secondo quanto riferisce l'Ansa, aveva espresso la sua angoscia per le cartelle di Equitalia dalle quali era gravato, motivazione che potrebbe essere alla base del tragico gesto.

LE REAZIONI - "Questo suicidio è la testimonianza di un vero dramma sociale". Così il presidente di "Noi Consumatori", avvocato Angelo Pisani. "Ogni giorno allo studio vengono decine di persone terrorizzate dal pensiero di perdere la casa o il lavoro. E' un tunnel dal quale molto difficilmente si esce". Per Pisani, che da anni difende i contribuenti dalle cartelle di Equitalia "di fronte alle dimensioni della crisi bisogna attivare un servizio specifico di medicina psico-fisica per i tartassati dal fisco, ed aprire una campagna di ascolto da parte dell' Agenzia delle Entrate. Chi non può pagare le tasse non è un evasore, e non va criminalizzato. Spesso è un imprenditore che vanta crediti dallo Stato". (Ansa)

 

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