Strage Parigi, il Prefetto di Napoli: "Attenzione massima, lavoriamo tutti"
"No alla paura. Bisogna rassicurare i cittadini. Gli obiettivi sensibili vengono aggiornati di continuo". Lo ha riferito il prefetto di Napoli Gerarda Pantalone
Dopo gli attentati di Parigi, l'attenzione è "massima", lo spiega il prefetto di Napoli, Gerarda Pantalone che aggiunge anche l'invito a "non allarmarsi" spiegando "che bisogna rassicurare i cittadini".
Gli obiettivi sensibili, ha detto il prefetto, sono aggiornati di continuo. Il prefetto ha confermato che sono state "attivate una serie di interventi di maggiore vigilanza e controllo" in quelli che sono considerati gli obiettivi sensibili. Obiettivi che "non sono standard" ma che vengono "aggiornati di continuo". A Parigi, infatti, gli attentati non si sono verificati nei classici obiettivi sensibili, ma i cittadini sono stati colpiti "nei loro momenti di sport, musica e divertimento"
L'invito a non cedere alla paura arriva anche dal Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli, che ha annunciato di voler organizzare il Giubileo anche a Napoli. "Loro vogliono incutere paura, no, invece il Giubileo si farà anche qui a Napoli. "Ne ho parlato con il questore e con il prefetto. Ho avuto da loro la rassicurazione che lo realizzeremo. Bisogna andare avanti perché guai ad arrendersi a questi spargitori di morte. La loro idea e' quella di intimorire e di bloccare qualsiasi progetto che vogliamo realizzare. Andiamo avanti" ha detto il Cardinale.
Ieri sera, invece, la città si è mobilitata con una manifestazione di solidarietà, che si è svolta in via Toledo, per ricordare le vittime di Parigi e di tutte le stragi del terrorismo. Strage Parigi: manifestazione 16 novembre 2015.
"Quello che è successo a Parigi ci lascia sbigottiti. Come ad Ankara, come a Beirut, come sempre accade negli attentati, centinaia di persone innocenti sono morte, vittime di una partita e di interessi più grandi di loro" hanno spiegato i promotori della mobilitazione.
E mentre nel week end è rimasto chiuso il Grenoble per ragioni di sicurezza, in città in molti hanno esposto delle bandiere francesi in segno di solidarietà e anche l'accensione delle luminarie di Natale a San gregorio Armeno è stata segnata da un momento di ricordo e cordoglio per le vittime della strage parigina per mano dei terroristi.