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Cronaca Mugnano di napoli / Via San Lorenzo

"Mugnano vuole vivere": assemblea pubblica per urlare #StopBiocidio

Diecimila a Giugliano, cinquemila e più a Casal di Principe: in provincia di Napoli e Caserta la mobilitazione non si ferma. Appuntamento in Villa 'Miriam Makeba' il 10 ottobre alle 18

Diecimila a Giugliano, più di cinquemila a Casal di Principe e in programma ancora tanti appuntamenti in cui si prevedono migliaia di persone in strada a protestare contro la devastazione ambientale delle province di Napoli e Caserta.

Anche Mugnano 'vuole vivere' e si mobilita. Il Comitato Civico Cambiamo Mugnano, dopo aver promosso un incontro per informare la popolazione sui pericoli legati ad un inceneritore (la cui costruzione è prevista a Giugliano e che dovrà bruciare le pericolose ecoballe) che ha visto come ospite d'eccezione l'amato scrittore partenopeo Erri De Luca e un sit in davanti alla Casa Comunale per chiedere una delibera ufficiale contro l'impianto (che finalmente è arrivata ieri, votata all'unanimità in Consiglio Comunale), chiama a raccolta la cittadinanza per una nuova assemblea pubblica che si terrà il 10 ottobre presso la Villa Comunale 'Miriam Makeba' in via San Lorenzo, alle ore 18.

"E' arrivato il momento di dire basta! Troppi morti di tumore sul nostro territorio causati dallo smaltimento abusivo di rifiuti, dai roghi tossici, dalle discariche legali e illegali" spiegano i promotori della mobilitazione. "Mentre la camorra in accordo con i poteri industriali del nord e gli apparati dello Stato inquinava le nostre terre - continuano gli attivisti - nessuno ha alzato un dito. Ancora oggi il ministro della sanità nega la connessione che c'è tra rifiuti e aumento delle malattie e intanto Mugnano è uno dei comuni con il più alto tasso di malattie tumorali in Campania. Dobbiamo fermare la costruzione dell'inceneritore di Giugliano, pretendere la bonifica di tutte le aree inquinate e garantire accesso ai servizi sanitari per tutti i cittadini".

Intanto gli appuntamenti che precederanno l'assemblea mugnanese sono due: la marcia per la vita del 4 ottobre che partirà da Orta di Atella per terminare a Caivano e la manifestazione regionale in programma l'8 ottobre, promossa dal Comitato No Inceneritore Giugliano che prevede un lungo corteo dalla stazione di Aversa fino ad arrivare in Piazza Annunziata a Giugliano.

Nella Terra dei Fuochi e dei Veleni la grande battaglia è ormai cominciata, la popolazione 'vuole vivere'.

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