Caldoro: "Cava Vitiello totalmente sicura". Il sindaco di Terzigno va da Berlusconi

La discarica di Cava Vitiello sarà un impianto "totalmente sicuro", con tutte le garanzie per la salute dei cittadini. Lo fa sapere il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro che rassicura gli abitanti della zona vesuviana così: "Le paure di oggi sono frutto di un passato fatto di totale abusivismo, di sversamenti illegali in cui finiva anche ogni sorta di materiale pericoloso. Ora invece parliamo di discariche controllate in maniera minuziosa, come quelle che già esistono in tutta Italia e in tutta Europa, anche molto più vicine ai centri abitati".

Intervistato dall'Ansa, Caldoro ha ricordato che i cittadini "verranno coinvolti in modo forte, diretto nella verifica della totale assenza di rischi. Ho sentito parlare di timori legati all'aumento di neoplasie: fenomeni del genere sono legati allo sversamento di sostanze pericolose, nella discarica di Cava Vitiello finiranno solo rifiuti controllati e trattati".

Intanto Domenico Auricchio, sindaco di Terzigno, è arrivato questa mattina a Palazzo Grazioli per incontrare il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. "Sono venuto qui, nessuno mi ha chiamato. Voglio incontrare il presidente Berlusconi per capire cosa è successo ieri e trovare una soluzione".

"Venti giorni fa Berlusconi mi disse che avrebbe trovato la soluzione per la seconda discarica, me lo aveva promesso il giorno del suo compleanno", ha aggiunto il primo cittadino. "Non vogliamo fare polemiche, ma sapere cosa è successo ieri con i vertici campani. Bisogna modificare la legge di provincializzazione dei rifiuti".

Il sindaco Auricchio, accompagnato da tre consiglieri comunali, fa concluso: "Rimarremo qui a oltranza finché non saremo ricevuti perché Terzigno ha già dato. Berlusconi è l'ultima speranza".

L'autunno caldo dei rifiuti in Campania