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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Afragola

De Magistris attacca: "La stazione di Afragola costituisce un grave danno per Napoli"

"Tantissimi napoletani che si recano in Sicilia o in Calabria non potranno partire da Napoli, ma dovranno andare a Salerno o ad Afragola", denuncia il sindaco di Napoli

''Ho forti perplessità rispetto a questa inaugurazione in pompa magna. Per ora è un grave danno per Napoli perchè avremo una compressione di tutti i treni ad Alta Velocità nella tratta Roma-Reggio Calabria''. E' stato il commento di Luigi de Magistris, in merito all'inaugurazione della nuova stazione di Afragola. "Tantissimi napoletani che si recano in Sicilia o in Calabria non potranno partire da Napoli, ma dovranno andare a Salerno o ad Afragola. Manca il collegamento con la Metrocampania, di competenza della Regione, per collegare Napoli e Afragola. Oggi è una cattedrale nel deserto. Napoli è la capitale del Mezzogiorno, è qui che si deve trovare l'Alta Velocita' per raggiungere il resto del Paese''.

L'INAUGURAZIONE - Alle 11 di ieri il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, accompagnato dal ministro per le Infrastrutture, Graziano Delrio, era giunto ad Afragola. Ad accogliere il premier c'erano il presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, il sindaco di Afragola, Domenico Tuccillo, il prefetto di Napoli, Carmela Pagano ed i vertici di Ferrovie Italiane.

Inaugurazione Tav di Afragola (foto M. Romano)

"Qui c'è un Paese che rialza la testa - ha dichiarato Paolo Gentilioni - ed è orgoglioso delle sue grandi opere". "Alta Velocità - ha proseguito il primo ministro - si sposa con il territorio grazie a questa opera ingegneristica ed architettonica. Un grande Paese dev'essere orgoglioso delle sue grandi opere".  “La sicurezza – ha assicurato il presidente del Consiglio – sarà il nostro impegno prioritario”. Il riferimento è ai recenti fatti criminali verificatisi in zona. "Non possiamo sprecare un'occasione" come quella della nuova stazione "lasciandola in abbandono". “Lo Stat – ha sottolineato Gentiloni – qui sarà presente in forze e garantirà la sicurezza. Qui arriva lo sviluppo e non per questo arriva necessariamente la violenza e la corruzione, ma arriva la possibilità di rilancio del territorio". Per Gentiloni l'inaugurazione "è carica di simboli". Secondo qualcuno, "questa è un'opera troppo grande, forse faraonica. Ma – ha voluto sottolineare – le opere faraoniche lasciano il segno”.

SCONTRI NELLA STAZIONE CENTRALE DI NAPOLI: VIDEO

SCONTRI - Prima dell'arrivo del presidente del Consiglio alla Stazione Tav, atteso per il taglio del nastro, si sono verificate cariche all'interno ed all'esterno della stazione nei riguardi di un gruppo di manifestanti. "Blitz di cittadini e attivisti dei comitati campani in difesa per l'ambiente: fermiamo le camorre ad alta velocità! Con queste parole - spiega Insurgencia - si presentava lo striscione delle decine di persone accorse oggi per contestare l'evento. La risposta? Manganelli, identificazioni, fermi".
Il bilancio è di alcuni contusi, con due feriti fra i passeggeri in transito nella nuava stazione ferroviaria di Afragola. I manifestanti, una cinquantina, volevano raggiungere il binario 7 dal quale sarebbe partito il Frecciarossa con gli ospiti destinati all'inaugurazione.

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