Netturbino colpito con una pistola ad aria compressa: ancora un raid a Torre Annunziata
Dopo la trans ferita, stesso “trattamento” anche per un operatore ecologico della Prima Vera
Un dipendente della Prima Vera, ditta addetta allo smaltimento dei rifiuti a Torre Annunziata, è stato colpito con una pistola ad aria compressa durante l’orario di lavoro. L’episodio è avvenuto intorno alle quattro di lunedì 23 agosto tra via Caracciolo e via Porto. L’operatore ecologico ha avuto una prognosi di sette giorni.
«L’Amministrazione Comunale esprime solidarietà e vicinanza all’operatore ecologico della società Prima Vera per l’episodio di cui è rimasto vittima – afferma il sindaco Vincenzo Ascione -. Condanniamo con forza qualsiasi forma di violenza, e auspichiamo che le forze dell’ordine riescano a fare luce su quanto accaduto e ad assicurare alla giustizia i responsabili di tali gravissime azioni».
Il raid segue uno simile di cui è stata vittima la trans Sara Lopez, colpita allo stesso modo sempre da un gruppo di ragazzini.