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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Frattamaggiore

Spari contro tre pizzerie, i titolari si ribellano: "No alla camorra, sì alla vita"

Continua l'escalation di violenza nell'area a Nord di Napoli

Continua l'escalation di violenza nell'area a Nord di Napoli. Ormai è da settimane che agguati, stese e altri atti intimidatori vengono perpretati tra comuni come Arzano, Caivano, Casavatore, Afragola, Frattaminore e Frattamaggiore. Proprio quest'ultimo, qualche notte fa, è tornato a "tremare" per una serie di colpi di pistola esplosi contro tre pizzerie: Anema e pizza in corso Durante, Sapureat in corso Vittorio Emanuele e Palapizza in via Vittoria.

Al netto dei danni a vetrate e saracinesche, questo ennesimo raid getta ancor più nella paura cittadini e commercianti che chiedono a gran voce il "pugno duro" dello Stato. Sulle tre sparatorie stanno indagando sia i Carabinieri che la Polizia. Le forze dell'ordine hanno acquisito le immagini di videosorveglianza ed hanno raccolto le testimonianze dei gestori dei locali che, nelle ultime ore, hanno commnentato l'accaduto.

"No alla camorra, sì alla vita"

La prima reazione è quella di Luca Piscopo di "Anima & Pizza": "Cari Amici e Clienti in merito al vile atto intimidatorio di cui siamo stati oggetto stanotte. Diciamo: No Alla Camorra No ai soprusi No alla paura Si alla libertà di impresa Si alla convivialità Si alla vita Luca Piscopo ed il suo staff vi aspetta stasera e nei prossimi giorni come oramai fa da oltre 16 anni e come farà nei prossimi anni a venire. Viva la pizza!".

Alla pizza di Piscopo per dire "no" alla camorra si aggiungono le immagini delle vetrate danneggiate dai colpi di pistola di "Sapureat". "È tutto assurdo! Stamattina sia noi che altre attività commerciali si sono svegliate ed hanno trovato questo. Non ce lo spieghiamo, non abbiamo parole. Grazie a tutti per i messaggi di supporto", scrivono sui social.

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