L'immediato invio dell'Esercito a Napoli viene chiesto in una lettera al ministro dell'Interno, Angelino Alfano, dal segretario generale nazionale aggiunto del sindacato di polizia Consap, Sergio Scalzo, dopo quanto accaduto nele ultime ore in città.

"Alle 3 - scrive - un gruppo imprecisato di individui 'pesantemente armati' ha effettuato un vero e proprio raid nel rione Traiano, sparando all'impazzata contro tutto quello che capitasse a tiro facendo esplodere in piena notte anche una bomba carta, facendo svegliare di colpo l'intero quartiere. Gli operatori della scientifica hanno rinvenuto sul selciato circa 60 bossoli di arma da fuoco di quattro differenti tipi di calibro, tra cui quelli di un Kalashnikov, senza contare poi quelli andati a segno che hanno frantumato automobili, motocicli, abitazioni e attivita' commerciali".

A giudizio di Scalzo "quanto accaduto è solo il preludio di una nuova guerra tra gang". Il rappresentante del Consap denuncia la mancata garanzia di sicurezza per i cittadini con l'attuale gestione della lotta alla criminalita'. Nel mirino del sindacato "le discutibili scelte organizzative e gestionali operate dai vertici della Polizia partenopea". Scalzo teme "fortemente per l'incolumità dei poliziotti napoletani" e sollecita Alfano ad un "immediato ed incisivo intervento per riportare la sicurezza e la vivibilita' nella citta' di Napoli".