Circumvallazione: sparatoria tra malviventi e carabinieri, un arresto

Si è concluso con l'arresto di uno dei tre malviventi l'inseguimento e il conflitto a fuoco tra carabinieri e malviventi verificatosi stanotte lungo 12 chilometri della circumvallazione tra Giugliano in Campania, Villaricca e Sant'Antimo.

A finire in manette - con l'accusa di tentato omicidio, rapina a mano armata, detenzione illecita di arma scenica e resistenza a pubblico ufficiale - è stato P. I., 20enne già noto alle forze dell'ordine.

La scorsa notte il ragazzo e un complice, con il volto coperto e armati di pistola, hanno rubato una Opel Corsa, il portafogli e due telefonini a un impiegato 22enne del luogo. Subito dopo il furto, si sono allontanati a bordo dell'auto rubata, mentre un terzo complice fuggiva sulla Fiat Panda con la quale poco prima avevano bloccato il ventiduenne.

Una gazzella dei carabinieri di Giugliano è riuscita a intercettare l'auto rubata con i 2 malviventi armati a bordo lungo Corso Europa, a Villaricca. Lì è iniziato un inseguimento lungo la circumvallazione esterna di Giugliano terminato dopo oltre 12 chilometri nelle vie centrali di Sant'Antimo. Durante la fuga i malviventi hanno sparato numerosi colpi di pistola: il capo equipaggio della "gazzella" ha reagito sparando e forando le gomme dell'auto in fuga la quale é stata costretta a fermarsi sul Corso Italia.

Uno dei malviventi, armato, è riuscito a scappare a piedi mentre il 20enne è stato bloccato e trovato in possesso di una pistola scenica. La Opel Corsa e l'arma sono state sequestrate: addosso al rapinatore, ora a Poggioreale, i militari hanno trovato un cappello, probabilmente usato per coprirsi il volto, 240 euro e un telefonino.