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Cronaca Qualiano / Via Fratelli Rosselli

Sparatoria al bar, il titolare: "Momenti di terrore"

Il racconto del giovane esercente: "I clienti si sono chiusi in bagno". Tra le ipotesi quella che l'attentatore avrebbe sparato in seguito a una lite

"Ero dietro al bancone e quando ho sentito il primo sparo ho preso la mia amica e ci siamo buttati a terra". Giovanni Iovinelli è il titolare del Nirvana Spritz, il bar di via Rossellini, a Qualiano, teatro della sparatoria che nella tarda serata di sabato 28 maggio ha portato al ferimento di quattro persone, due delle quali gravi e in prognosi riservata. 

"All'interno del locale c'erano 5-6 persone che si sono chiuse in bagno per proteggersi - ha dichiarato il giovane a Sky Tg24 - Io ho aspettato che finissero gli spari e poi sono andato ad abbassare la serranda". I carabinieri hanno identificato e fermato M. B., 37 anni, indiziato di tentato omicidio plurimo. Le indagini puntano a comprendere le motivazioni dell'uomo. Una delle ipotesi è quella che alla base del raid ci sia stata una lite nei giorni precedenti. 

Secondo quanto si apprende dai carabinieri, M. B., in sella a un bicicletta elettrica, avrebbe sottratto una pistola a un vigilante minacciato con un coltello prima di esplodere i colpi verso gli avventori del bar. 

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