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Cronaca Ischia

Bracconiere spara alle guardie Enpa: tragedia sfiorata a Ischia

Tre Guardie Zoofile, impegnate in controlli anti-bracconaggio sono state aggredite nei boschi del Rotaro ad Ischia, riuscendo fortunosamente a schivare i colpi di fucile di un bracconiere

Tre Guardie Zoofile dell'Ente Nazionale Protezione Animali, impegnate in controlli anti-bracconaggio a Ischia, sono state aggredite pesantemente nei boschi del Rotaro.

Nei boschi i volontari Enpa avevano localizzato un “chiamaquaglie”, richiamo illegale molto diffuso tra i cacciatori di frodo. Dopo circa un paio di ore si è presentato sul posto un uomo a volto coperto, il quale, accompagnato da una muta di cani, ha iniziato a sparare contro gli uccelli. A quel punto le Guardie Enpa si sono avvicinate al bracconiere, ma questi, imbracciato il fucile (forse un'arma automatica), lo ha puntato contro i tre e ha sparato, mancando fortunatamente “il bersaglio”.

I volontari dell'Enpa hanno avuto la freddezza di capire cosa stava accadendo e la prontezza di trovare riparo dietro a un muretto prima che la situazione precipitasse. Il bracconiere, esploso il colpo, si è dato alla fuga facendo perdere le proprie tracce. «Del fatto - spiega Antonio Fascì, responsabile nazionale del Servizio Guardie Zoofile dell'Enpa – abbiamo immediatamente informato i Carabinieri e il Corpo Forestale dello Stato che si sono attivati per individuare l'ignoto aggressore; sembra tra l'altro che l'attenzione degli inquirenti si sia focalizzata su un pregiudicato del luogo. Le accuse nei suoi confronti potrebbero essere molto gravi comprendendo, oltre ai reati venatori, anche il tentato omicidio. Tra l'altro, non è la prima volta che accade un fatto di una tale gravità; in questo vedo molto concreto il rischio di una possibile, drammatica escalation tra i bracconieri e le Guardie Zoofile Enpa".

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