Svaligiò una gioielleria di Spaccanapoli frantumando la vetrina, arrestato un anno dopo
Il giovane, residente a Soccavo, è stato identificato grazie alle immagini di videosorveglianza dei negozi della zona. Aveva portato via 150 orologi, pietre preziose e 600 grammi di oro puro
I fatti risalgono a oltre un anno fa. Nell'aprile del 2016 un 19enne di Soccavo (già agli arresti domiciliari per rapina aggravata) e un suo complice misero in atto una rapina con la tecnica denominata "spaccata". Curiosamente, proprio a Spaccanapoli, in via Domenico Capitelli. La vetrina della gioielleria andò in frantumi e i due portarono via 150 orologi, 600 grammi di oro puro e alcune pietre preziose. Un danno enorme per il proprietario della gioielleria.
A un anno dalla rapina i Carabinieri della stazione San Giuseppe, coadiuvati dalla Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo di Napoli, sono riusciti a identificare il ragazzo. Le indagini si sono avvalse delle immagini dei sistemi di videosorveglianza della gioielleria e di molte attività nei dintorni, prima di comparare le impronte rinvenute sul luogo del furto con il principale sospettato. Il ragazzo è stato tratto in arresto per furto aggravato in concorso. Sul complice sono ancora in corso le indagini.