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Cronaca

Expo, sordomuti scambiati per "eversivi" e fermati: tra loro un napoletano

I tre protagonisti loro malgrado della vicenda semplicemente indossavano delle magliette nere ironiche. Che sono state fatte loro togliere da un addetto alla sicurezza

Tre persone sordomute fermate dalla vigilanza perché scambiate per dei black bloc: è l'assurda vicenda accaduta all'Expo di Milano.

Protagonisti loro malgrado della vicenda, raccontata dal Corriere della Sera, un 75enne napoletano ed una coppia di coreani. Indossavano magliette con sopra scritto "No Deaf No Expo", niente sordi niente Expo, ironica denuncia del fatto che all'Esposizione universale chi ha questo deficit fa grossa fatica a causa di una segnaletica poco adeguata.

"Temevamo potessero arrestarci", ha raccontato il partenopeo tra l'ironico e lo sconsolato. Uno zelante addetto alla sicurezza, non comprendendo il linguaggio dei segni, li ha bloccati e costretti a togliersi le magliette. Che sono state sequestrate.

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