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Cronaca

Sommersa da formiche, tornano i Nas in ospedale

Continuano le indagini al San Giovanni Bosco sul caso della donna intubata e sommersa dalle formiche

Tornano i carabinieri dei Nas di Napoli nell'ospedale San Giovanni Bosco sul caso della paziente srilankese intubata e sommersa dalle formiche. I militari, coordinati dal maggiore Gennaro Tiano, stanno analizzando eventuali responsabilità sotto il profilo sanitario. A coordinare le indagini il procuratore aggiunto Giuseppe Lucantonio, a capo della VI sezione. La ditta di pulizie lavora da oltre 15 anni con proroghe di un vecchio appalto, ha chiarito Mario Forlenza, direttore generale dell'ASL Napoli 1, specificando che a luglio è partita una nuova procedura di appalto su tutta l'ASL Napoli 1.

RICOPERTA DA FORMICHE: VIDEO

ERANO ANCHE NELLA MIA STANZA: VIDEO

"C'erano da una settimana"

E' stata la signora Giovanna a riprendere la donna cingalese ricoverata al San Giovanni Bosco di Napoli e ricoperta da formiche. A Mattino Cinque, Giovanna racconta che la situazione era stata già segnalata al personale infermieristico: "Ho cercato di realizzare un video già una settimana prima, ma gli infermieri me lo hanno impedito. Ho avvisato della situazione, ma non hanno pulito bene e le formiche sono tornate dopo poco". Non si è fatta attendere la risposta del direttore generale dell'Asl Napoli 1, Mario Forlenza che ha pubblicato una nota: "C'è il legittimo sospetto che tutto il personale di turno sia venuto meno alle proprie funzioni di controllo e vigilanza della paziente, abbandonandola di fatto a se stessa". 

Rigore assoluto

"Il mancato e doveroso controllo della paziente c'è stato. Si procederà con rigore assoluto", è il commento di Vincenzo De Luca, governatore della Campania, sulla vicenda della donna ricoverata al San Giovanni Bosco.

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