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Cronaca Giugliano in campania

Sgombero in “Vico ‘e Miciano”: l'edificio era pericolante e occupato abusivamente

Era diventato deposito incontrollato di rifiuti di ogni genere e di continue risse tra gli occupanti

Quindici giorni per sgomberare l’immobile pericolante al civico 23 di via Mattia Coppola, meglio nota ai residenti come “Vico ‘e Miciano”. Questo è quanto stabilito dal sindaco di Giugliano Nicola Pirozzi che nella mattinata odierna ha firmato un’ordinanza di carattere contingibile ed urgente.

L'immobile ad angolo con vico Pinto era già stato sgomberato una prima volta e, subito dopo, occupato abusivamente. Da allora si sono moltiplicate le segnalazioni da parte dei residenti della zona che denunciavano la presenza di persone dedite ad uso di sostanze stupefacenti, deposito incontrollato di rifiuti di ogni genere e continue risse tra gli occupanti. Inoltre lo stato di degrado manutentivo dell'immobile mette a serio rischio l'incolumità di chi lo occupa e dei passanti.

La presenza degli occupanti abusivi impedisce l’inizio dei lavori di messa in sicurezza dell’edificio, necessari per restituire la preziosa arteria alla viabilità cittadina. A ribadirlo lo stesso primo cittadino: “Abbiamo mantenuto l’impegno con la città ed in particolare con quei residenti che da troppi anni vivono una condizione di disagio. Riaprire il cosiddetto Vico ‘e Miciano non vuol dire solo agevolare il traffico veicolare, ma è soprattutto restituire sicurezza e legalità a tanti nostri concittadini”.

L’ordinanza è notificata dagli agenti della Polizia Municipale a tutti gli occupanti, che dovranno perciò lasciare l’edificio entro 15 giorni trascorsi i quali si provvederà allo sgombero forzato con il supporto delle Forze dell’Ordine e l’ausilio dei Servizi Sociali.

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