
Sigarette nei blocchi di calcestruzzo: maxi-sequestro a Marano
La Guardia di finanza ha sequestrato oltre due tonnellate di “bionde” all'interno di un capannone industriale
Avevano trovato l'ennesimo modo per nascondere le sigarette di contrabbando che avrebbero inondato le strade dell'hinterland come ormai sta capitando da diversi mesi. I finanzieri del Gruppo di Pozzuoli hanno messo a segno un max-sequestro a Marano di Napoli dove hanno scovato due tonnellate di sigarette di contrabbando. Le “bionde” erano nascoste all'interno di un capannone nella zona industriale di Marano. I militari hanno realizzato una perlustrazione notturna dell'area di 600 metri quadri proprio alla ricerca di traffici illeciti.
Mentre facevano i controlli è uscito un automezzo dal capannone. Dopo averlo bloccato, le fiamme gialle hanno scoperto che era carico di sigarette. Così hanno deciso di perquisire tutta l'area scoprendo che altre sigarette erano state nascoste all'interno di blocchi di calcestruzzo alleggerito e già caricati su altri automezzi. In totale i finanzieri hanno sequestrato 2.270 chili di sigarette per un valore complessivo di oltre 350mila euro. Sono stati denunciati sia il 48enne di Marano fermato alla guida dell'automezzo sia il proprietario del capannone.