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Cronaca Sant'antimo

Sant'Antimo, sequestro a "Morandi", 62enne vicino al clan Puca

Sequestrti quattro appartamenti e un garage: il 62enne li aveva affittati a ignare famiglie che pagavano anche 400 euro al mese. 'Morandi' è già detenuto per associazione mafiosa

I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione a un decreto di Sequestro Beni emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Napoli. Sequestrati beni a carico di A.F., un 62enne di Sant'Antimo chiamato “Morandi o anche “Presidente”, attualmente detenuto per 416 bis - associazione mafiosa - e ritenuto essere un elemento di spicco del clan camorristico dei Puca, operante nel controllo degli affari al illeciti a Sant'Antimo e nei comuni limitrofi.

Finiti sotto sequestro quattro appartamenti e un garage, valore complessivo stimato in circa un milione di euro, beni che sono risultati ingiustificatamente posseduti dal citato Femiano in relazione ai redditi legittimi dichiarati. Al momento del sequestro di tre delle unità abitative i militari dell’Arma vi hanno trovato altrettante famiglie, normalissime persone del posto che versavano mensilmente 300/400 euro di affitto, “a nero”,  ai familiari di Femiano.

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