rotate-mobile
La scoperta

Fuochi d'artificio illegali da Napoli a Cagliari: sequestro da 750 chili

L'intervento della guardia di finanza

I finanzieri del 1° Nucleo Operativo Metropolitano della Guardia di Finanza di Cagliari hanno sottoposto a sequestro 748 kg. di fuochi d'artificio che, in violazione delle normative previste a tutela della sicurezza pubblica, erano stati custoditi nell'abitazione di un cagliaritano. Proprio grazie a questa attività di controllo, presso un centro smistamento corrispondenza in località Elmas, è stata rilevata e monitorata una spedizione proveniente dalla provincia di Napoli e destinata a un cagliaritano, che risultava contenere un ingente quantitativo di fuochi d'artificio di categoria F2 (che, singolarmente, presentano un basso rischio potenziale e un basso livello di rumorosità e che sono destinati ad essere utilizzati al di fuori di edifici).

Gli ulteriori approfondimenti hanno fatto emergere che il destinatario della merce non aveva la licenza per la vendita di tali prodotti e che, inoltre, non disponeva di locale idoneo allo stoccaggio, come previsto dalla normativa vigente, atteso che i fuochi d'artificio sarebbero stati conservati presso l'abitazione privata del soggetto, in vista di un'ipotetica vendita nel periodo delle festività natalizie. Alla luce di tali risultanze, le Fiamme Gialle sono intervenute presso l'abitazione della persona dove hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro il prodotto illecitamente detenuto. L'attività di servizio ha consentito di denunciare a piede libero il detentore del materiale pirotecnico, in violazione di quanto disposto dall'art.678 C.P. (fabbricazione o commercio abusivi di materiale esplodente), per aver trasportato e depositato, senza le prescritte autorizzazioni, un totale complessivo di 748 kg. di fuochi d'artificio di vario genere, di fabbricazione cinese, con un quantitativo netto di polvere da sparo pari a 92 kg. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fuochi d'artificio illegali da Napoli a Cagliari: sequestro da 750 chili

NapoliToday è in caricamento