Una tonnellata di alimenti in pessimo stato di conservazione: scatta il sequestro

Sequestro per 7 attività commerciali abusive di generi alimentari: non avevano autorizzazioni. Sequestrato anche circa una tonnellata di frutta e verdura e alimenti vari.
 
I sigilli sono scattati a seguito di una vasta operazione di servizio programmata e coordinata dal colonnello Ciro Esposito mirata al ripristino della legalità e al controllo delle attività commerciali esercitate in forma abusiva. Il personale delle Unità Operative Poggioreale, Stella, Polizia Investigativa Centrale, Nucleo Aree Mercatali, Tutela Ambientale e Rimozioni Auto sono intervenuti all’interno del Rione Luzzatti, in Via Alessandro Volta, Via Benedetto Brin e Via Vergini.

In via Brin è scattato anche un sequestro penale all’interno di un locale di circa 50 mq dove veniva esercitata la vendita abusiva di prodotti alimentari. Gli agenti, nel corso dell’operazione, hanno accertato che il locale era stato adibito, contestualmente alla vendita di prodotti alimentari, a deposito incontrollato di rifiuti provenienti dalla stessa attività. Il sequestro penale si è reso necessario anche per interrompere la produzione di rifiuti e la vendita di alimenti in pessimo stato di conservazione ed esposto ai gas di scarico degli autoveicoli. All’interno del locale è stata trovata anche una pistola che, pur essendo giocattolo, era in tutti suoi elementi costitutivi confondibile con un'arma realmente funzionante.

Il titolare è stato denunciato anche per il reato di furto di corrente elettrica. Inoltre, all’esterno del negozio, è stato sequestrato, e rimessato in una depositeria convenzionata, un autocarro Renault privo di targhe che fungeva da ricettacolo di rifiuti, il cui uso è riconducibile al titolare dell'attività commerciale.