rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Sequestrate 3mila mimose, irregolarità nel 74 % dei negozi

Un'operazione antiabusivismo eseguita dalla Guardia di Finanza in occasione della Festa della Donna ha riscontrato numerose anomalie in molti esercizi commerciali. A Napoli le irregolarità sono dell'85%

Mancata emissione degli scontrini e irregolarità per oltre il 74 per cento degli esercizi commerciali campani controllati e 3142 composizioni floreali, soprattutto mimose, vendute da abusivi sequestrate. Sono alcuni dei dati emersi nel corso dell'operazione antiabusivismo eseguita dalla Guardia di Finanza in occasione della festa della donna.

L'operazione ha riguardato l'intero territorio campano e visto impegnati 224 finanzieri dei Comandi Provinciali di Napoli, Salerno, Caserta, Avellino e Benevento. Controllati 285 esercizi commerciali, tra i quali fiorai, discopub, bar, ristoranti e pizzerie, questi ultimi particolarmente affollati per festeggiare la citata ricorrenza.

Nei confronti di 212 esercizi, sono state riscontrate mancate emissioni dello scontrino o della ricevuta fiscale. La percentuale di irregolarità riscontrata è risultata superiore al 74 per cento e conferma quella emersa al termine dei controlli eseguiti alla fine di febbraio. In particolare, le percentuali di irregolarità sono state per Napoli dell'85%; Salerno del 57,45%; Caserta del 83,87%; Avellino 56,80% e Benevento dell'81,82%.

Per reiterate mancate emissioni di documenti fiscali e gravi irregolarità in materia di lavoro, nelle province di Avellino e Caserta, sono state avanzate tre proposte di chiusura di altrettanti esercizi commerciali ed adottata, a carico di un ristorante, la sospensione dell'attività. Identificati per i successivi sviluppi fiscali e segnalati alle competenti Autorità Giudiziarie ed Amministrative 39 venditori abusivi, nei cui confronti si è proceduto al sequestro di e 2000 prodotti contraffatti.

 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sequestrate 3mila mimose, irregolarità nel 74 % dei negozi

NapoliToday è in caricamento