Chiusura della Sorrentina, Di Nardo: "Giornata drammatica per turisti e pendolari"
Il senatore: "Soltanto dopo insistenze e un mio diretto intervento presso il Governatore della Campania, Stefano Caldoro, la situazione si è smossa e il problema è stato risolto"
"Giornata drammatica per turisti e pendolari sulla strada per le vacanze in Penisola Sorrentina. Un incendio - probabilmente doloso - all'altezza di Pozzano, a Castellammare di Stabia, ha mandato in tilt il traffico da e per Sorrento, con drammatiche conseguenze sulla viabilità. In particolare, a pagarne gli effetti sono stati i migliaia di turisti intrappolati tra bus e automobili, in arrivo negli alberghi o in partenza verso stazioni e aeroporto. Una mattinata nera per il turismo nostrano, sicuramente da cancellare", spiega il senatore Nello Di Nardo.
"Alle prime avvisaglie di disagi immediatamente mi sono mosso per allertare la protezione civile, ma con profondo rammarico ho scoperto che il servizio di pronto intervento, il call center, è stato praticamente cancellato. Soltanto dopo insistenze e un mio diretto intervento presso il Governatore della Campania, Stefano Caldoro, la situazione si è smossa e il problema è stato risolto. Dunque, l'intervento del Governatore Caldoro ha evitato che un non grave incendio boschivo mettesse a rischio l'immagine del turismo in penisola Sorrentina, ma i pericoli per l'economia locale restano comunque in agguato. Rischio frane, incendi, in aggiunta all'atavica problematica della viabilità - conclude il senatore Di Nardo -, necessitano di un'attenzione costante. Nel grave frangente di crisi economica che stiamo vivendo, è doveroso che gli organi preposti tutelino il turismo della penisola Sorrentina con tutti i mezzi necessari, a partire anche dalla riorganizzazione e dal potenziamento della protezione civile".
