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Cronaca

Madre e figlia segregate volontariamente in casa per 9 anni

La figlia, laureata in Ingegneria aerospaziale, 31 anni, era 'prigioniera volontaria' della madre, di 59 anni in un appartamento a Miano

Madre e figlia si sono rinchiuse in casa a Miano volontariamente per 9 anni, secondo quanto riportato dalla polizia e dal personale sanitario, che le ha ritrovate nella loro abitazione tra cattivi odori, vecchi giocattoli e un bidone per gli escrementi.

Come raccontato da 'Il Mattino', la figlia, laureata in Ingegneria aerospaziale, 31 anni, era 'prigioniera volontaria' della madre, di 59 anni in un appartamento dell'Istituto autonomo case popolari.

Pare proprio che l'Iacp abbia messo in moto la procedura per un affitto pendente di 60mila euro che ha poi portato alla 'scoperta' delle due donne.

Tale vicenda non può non far ricordare quella di Chiara, la donna segregata in casa al Vomero e salvata dalla polizia qualche tempo fa.

Per la 59enne di Miano e' stato autorizzato il trattamento sanitario obbligatorio nel vecchio Policlinico.

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