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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Scuole chiuse dal 10 gennaio: l'elenco di quelle che non riapriranno

Alcuni sindaci hanno già deciso, in attesa che si concretizzi l'annuncio di De Luca

In attesa dell'ordinanza della Regione Campania - già annunciata da Vincenzo De Luca - sul rinvio del rientro in classe, soprattutto per medie ed elementari, alcuni sindaci della provincia di Napoli hanno già preparato le ordinanze con le quali viene disposta la macata riapertura delle scuole in presenza.

I primi ad annunciare la decisone sono stati isindaci del nolano e del vesuviano, ma a questi si è aggregato - ad esempio - anche il sindaco di Giugliano in Campania. Questa la lista dei comuni: Qualiano, Pomigliano d’Arco, Ottaviano, Brusciano, Castello di Cisterna, Somma Vesuviana, Nola, Giugliano, Carbonara di Nola, Casamarciano, Castellammare, Cicciano, Cimitile, Comiziano, Liveri, Mariglianella, Marigliano, Palma Campania, Pomigliano d'arco, Roccarainola, San Gennaro Vesuviano, San Paolo Bel Sito, San Vitaliano, Saviano, Scisciano, Tufino, Visciano.

La nota del Comune di Giugliano

A seguito di un incontro telematico tra il sindaco di Giugliano Nicola Pirozzi, l'assessore alla pubblica istruzione Tonia Limatola e i dirigenti scolastici degli istituti cittadini, è stata firmata in data odierna un'ordinanza sindacale con cui si dispone la sospensione dell'attività didattica in presenza per le scuole statali, paritarie e private di ogni ordine e grado del territorio comunale dal 10 al 15 gennaio 2022. Gli stessi dirigenti scolastici hanno inviato una nota al primo cittadino rilevando l'alto numero di contagi tra popolazione studentesca e personale scolastico, nonché la difficoltà a stabilire contatti con l'ASL Na2Nord per espletare correttamente quanto previsto dai vigenti protocolli per il tracciamento.

La decisione del sindaco è finalizzata a consentire alle scuole secondarie di I e II grado un monitoraggio utile ad una più efficace ripresa dell'attività in presenza, e a quelle dell'infanzia e primarie di svolgere il ciclo vaccinale. Le attività didattiche nel periodo 10-15 gennaio si svolgeranno quindi con modalità a distanza, ad esclusione di quelle destinate agli alunni con disabilità o con disturbi dello spettro autistico, il cui svolgimento in presenza è sempre consentito. Contestualmente, viene sospeso il servizio di refezione scolastica fino al 29 gennaio in modo da evitare circostanze in cui sia difficile rispettare le misure di contenimento del rischio epidemiologico.

Rinvio anche nell'area Nolana

Differire il ritorno in presenza degli alunni che frequentano le scuole dell’area: è quanto ha deciso, dopo la riunione di oggi, la maggioranza dei sindaci dell’Agenzia area nolana, ai quali si sono aggiunti i primi cittadini di Pomigliano d’Arco, Brusciano, Castello di Cisterna, Somma Vesuviana. Presente anche il sìndaco di Ottaviano, che già nei giorni scorsi aveva adottato analogo provvedimento.

La decisione è stata assunta alla luce dei contagi che si registrano nel territorio del Nolano - Vesuviano. Fatta eccezione per il Comune di Camposano, i primi cittadini sono pronti ad emettere, entro stasera, un’ordinanza per tutelare la sicurezza degli studenti e delle loro famiglie. Si attende solo la decisione del presidente della Giunta Regionale Vincenzo De Luca, al quale tra l’altro è pervenuta la decisione dei sindaci tramite il presidente di Anci Campania, collegato in videoconferenza. De Luca sarebbe pronto a firmare un provvedimento, atteso nelle prossime ore, per disporre la Dad in tutta la Campania.

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