Scuolabus, la protesta: "O ci aiutate o scompariremo per sempre"
Prosegue la mobilitazione dei 140 autisti dei pulmini gialli: "Con le scuole chiuse non lavoriamo, ma non abbiamo ricevuto nessun sostegno da Regione e Governo"
Continua la protesta degli operatori scuolabus della città di Napoli. La protesta continua a piedi e senza pulmini per mancanza di fondi per la benzina. "Costretti ad elemosinare sostegno per non morire - afferma il presidente di Assodiritti Carlo Di Dato - Fermati il 4 marzo con la chiusura delle scuole e condannati alla morte il 15 ottobre, dopo la riapertura per 3 settimane delle scuole in presenza. De Luca deve decidere: sostenere i 148 operatori oppure decretarne la fine. Questa mattina, nel corso del presidio organizzato presso la sede della Giunta Regionale a Napoli, in via Santa Lucia, saranno recapitate a De Luca le Autorizzazioni di tutti gli operatori. Decida se valorizzarle oppure ignorarle.