Blocco tir, arresti e sassaiole. E in alcune zone torna la benzina

La situazione torna verso la normalità. Da ieri alcuni distributori sono tornati a erogare regolarmente carburante tra Napoli e provincia dopo essere stati riforniti dalle cisterne scortate dalla polizia di Stato. L'ordine era arrivato dopo una riunione tenuta dal prefetto Andrea De Martino.
 
SASSI CONTRO AUTOBOTTI - Un lancio di sassi si è verificato ieri pomeriggio contro un convoglio di mezzi pesanti composto da 10 autocisterne cariche di carburante dirette ad un deposito di Nola, destinato al rifornimento dei mezzi di trasporto dell'Eav. Il convoglio, nonostante fosse scortato dalla polizia municipale di Napoli, ha subito l'assalto di una cinquantina di manifestanti all'altezza dell'uscita di Nola del'Asse Mediano. I mezzi hanno subito danni alla carrozzeria; non ci sono feriti. Le autocisterne sono arrivate regolarmente a destinazione.

ARRESTI A CASERTA - La polizia stradale ha arrestato cinque persone che nei giorni scorsi hanno preso parte ai blocchi stradali lungo la rete autostradale nell'ambito della vertenza degli autotrasportatori. I provvedimenti sono scattati in serata.

COLDIRETTI REGALA FRUTTA E VERDURA - Gli agricoltori della Coldiretti della Campania, intanto, regaleranno ai pensionati e alle famiglie e alla Caritas la verdura e la frutta rimaste invenduta a causa dello sciopero dei Tir nei campi, nelle serre e nei magazzini. L'iniziativa si svolgerà questa mattina dalle ore 11 a piazza del Carmine. L'obiettivo della Coldiretti è denunciare "le perdite che stanno subendo gli agricoltori e combattere le speculazioni che si stanno verificando al dettaglio dove si rileva un rincaro anomalo dei prezzi".