Hanno paralizzato il centro di Napoli con un lungo corteo di automobili e bandiere. I tassisti di Napoli hanno incrociato le braccia in segno di protesta contro il governo e il Comune di Napoli. 

Le rivendicazioni della categoria riguardano in particolare tre punti: contrasto alle multinazionali, revisione del regolamento comunale e delle tariffe, miglioramento della viabilità.

Il corteo di taxi è partito da piazza Garibaldi, ha attraversato corso Umberto e si è diretto in piazza del plebiscito. Sono stati esposti striscioni contro il comune di Napoli e contro aziende entrate nel settore trasporti, accusate dai tassisti di aver rotto il mercato con una concorrenza scorretta, basata sul dumping salariale.