Schiavone parla con Graviano in carcere, allarme alla Dda
Dda in allarme per gli incontri in carcere tra Francesco Schiavone, capo dei casalesi e Giuseppe Graviano, il boss di Brancaccio. Gli incontri sarebbero legittimi, ma sale l'allerta
Secondo quanto riporta il quotidiano La Repubblica, gli incontri sarebbero legittimi, e avvenuti nello scorso mese di gennaio, ma hanno fatto scattare l'allerta tra i pm.
A far salire la tensione c'è anche una lettera di Schiavone ai suoi familiari, invitati a lasciare il territorio, "perché sta per arrivare una valanga". Impennato il livello di attenzione per difendere possibili obiettivi di attentati, come lo scrittore Roberto Saviano.