Carabiniere ucciso a Roma, i legali di Finnegan Lee chiedono la scarcerazione
Depositata al Tribunale del Riesame di Roma la richiesta, l'udienza potrebbe però slittare a settembre. Per i legali il giovane non si era reso conto di essere a cospetto di un militare
Gli avvocati di Finnegan Lee Elder, il giovane americano accusato di aver ucciso il vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, hanno presentato istanza di scarcerazione al Tribunale del Riesame romano. Secondo gli avvocati Capra e Borzone, il diciannovenne non si era reso conto di essere di fronte a un militare e si sarebbe difeso "temendo di essere strangolato". Finnegan Lee Elder e Christian Gabriel Hjorth restano reclusi a Roma, nel carcere di Regina Coeli. Qui hanno ricevuto le visite dei loro genitori, arrivati dagli Stati Uniti.
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