D'Anna contro Saviano, lo scrittore: "Solite porcherie"
"Il senatore, renziano e cosentiniano insieme, impone a me di rinunciare alla scorta. A me che non vedo l'ora di tornare libero"
"Il senatore D'Anna, dannoso scherano di Verdini, renziano e cosentiniano insieme, impone a me di rinunciare alla scorta. A me che non vedo l'ora di tornare libero. Cosa debbo pensare: ha forse progetti per il mio futuro? Un "grazie" va anche a Radio Rai e al servizio pubblico che hanno consentito la diffusione delle solite porcherie. E poi, sarebbe questa la comunicazione del PD? Sono questi gli alleati di Renzi a Roma e di Valeria Valente a Napoli? Sono queste le nuove risorse campane? Buona fortuna. E Vergogna".
Così Robeto Saviano su Facebook commentando la frase di Enzo D'Anna, senatore di Ala, alla trasmissione radiofonica "Un giorno da pecora" a Radiodue che ha scatenato la reazione dello scrittore.