rotate-mobile
Cronaca Porto / Via San Tommaso d'Aquino

Saviano, il ritorno emozionato a Napoli: "Ho aspettato tanto questo momento"

Lo scrittore alla Feltrinelli di via San Tommaso d'Aquino per presentare il suo ultimo lavoro "ZeroZeroZero". "Ho sofferto molto esser percepito come un morbo capace di caricare ulteriormente il territorio e non di sollevarlo"

Dopo sette anni è tornato a Napoli, la sua città, per presentare il suo ultimo lavoro, "ZeroZeroZero", edito da Feltrinelli. Un libro, quello di Roberto Saviano, che già veste i panni del best seller, con le sue oltre 500mila copie già vendute, che getta una luce nuova sul traffico mondiale della cocaina e sull'impronta che le mafie italiane vi hanno impresso.

La piazza antistante la libreria Feltrinelli di via San Tommaso d'Aquino, colma all'inverosimile e presidiata dalle forze dell'ordine, non dista molto dai Quartieri Spagnoli, dove viveva prima che le minacce dei boss del clan dei Casalesi lo costringessero all'esilio. Insieme a lui, sul palco, anche la giornalista di Repubblica Conchita Sannino e Adriano Sofri.

Roberto Saviano a Napoli 15.04.2013 © Tm NewsInfophoto


LA LUNGA ATTESA - "Ho aspettato tantissimo questo momento", ha fatto sapere Saviano. Ad accoglierlo, centinaia di fan urlanti e festanti che più volte hanno il gridato il suo nome, oltre che numerosi giornalisti e fotografi. Lo scrittore ieri ha fatto anche un giro in città, scortato dai suoi angeli custodi, carabinieri, per scattare delle foto. Sul palco, insieme a Saviano, anche la giornalista di Repubblica Conchita Sannino e Adriano Sofri. "Per mesi - ha aggiunto - ho sofferto molto esser percepito come un morbo del territorio capace di caricare ulteriormente il territorio e non di sollevarlo". Poi un riferimento al video, diffuso oggi dai carabinieri di Napoli, riguardante l'assassinio di un camorrista del clan Polverino, trucidato a colpi di pistola da un sicario di un clan rivale. Un passaggio del suo intervento, Saviano lo riserva a una certa politica che, dice, "é critica verso la realtà ma poi, quando va al potere, se la prende con chi la racconta". Non dimentica di rispondere a chi gli chiede un impegno in politica: "non ne sono capace e non ho neanche tanta pelle, perché quando sei sotto i riflettori la pelle va via con la delegittimazione, con la diffidenza del vicino e qualunque cosa ti fa male". Infine, prima di lasciare la piazza per andare a firmare gli autografi nella libreria Feltrinelli, Saviano saluta la piazza: "Girare il mondo è bello ma mai quanto ritornare a casa".

VIDEO: SAVIANO A NAPOLI

"POLITICA? NON NE SONO CAPACE" - "A chi mi chiede un impegno in politica rispondo che non sono capace e non ho neanche tanta pelle, perché quando sei sotto i riflettori la pelle va via con la delegittimazione, con la diffidenza del vicino e qualunque cosa ti fa male". Saviano ha ribadito: "Preferisco continuare a raccontare, condividere e arrivare a poter guardare le storie, analizzarle e fare in modo che possano diventare storie di altri". (Ansa)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Saviano, il ritorno emozionato a Napoli: "Ho aspettato tanto questo momento"

NapoliToday è in caricamento