Sanità, Fdi denuncia: "Operatori assunti senza concorso"
Enzo Rivellini firma l'esposto: "Fino a 3mila euro al mese a 500 oss venuti da fuori regione. De Luca ci dica quali sono stati i criteri"
Tempi duri per la Sanità campana. Dopo le indagini della Magistratura sugli ospedali Covid, arriva anche un esposto di Fratelli d'Italia in merito all'assuzione a chiamata e indiscriminata di operatori socio-sanitati.
A firmare la denuncia è Enzo Rivelli, candidato alle Regionali 2020: “Il sistema De Luca è scoppiato e il silenzio che copriva tutte le malefatte del governatore non esiste più. Ho presentato un esposto alla Corte dei Conti e alla Procura per presunte irregolarità nella contrattualizzazione di operatori socio-sanitari. In piena pandemia sono stati 'invitati operatori a iscriversi ad un albo, senza graduatorie e meritocrazia, per aiutare anche nelle RSA. Era previsto un rimborso spese, anche perché si paventava l’arrivo di personale da fuori regione e si garantiva il rimborso di vitto e alloggio. Cinquecento sono stati mandati a lavorare mezza giornata nelle RSA con un “rimborso” di 100/120 euro al giorno incassando, a fine mese, circa 3mila euro. Questi 'volontari', che sarebbe meglio definire fortunati, hanno ricevuto incarichi a scapito di migliaia di operatori sanitari della nostra regione disoccupati e costretti ad andare al nord per un minimo stipendio".
Rivellini assicura che questo è solo l'inizio: "Questo è il primo di altri esposti che stiamo preparando perché sono troppi gli aspetti da chiarire, troppe le procedure nebulose avviate durante il periodo dell’emergenza. Covid center costruiti e mai inaugurati, Sanità locale smantellata, grave carenza di medici di base, circa 2.500 in meno. Ora aspettiamo l’intervento della magistratura. Ritengo ormai necessaria l’apertura di una commissione d’inchiesta interna alla Regione Campania”.
Alla conferenza stampa hanno preso parte anche Andrea Santoro, coordinatore cittadino di FDI e l’avvocato Luigi Ferrandino, che ha preparato l’esposto: “Riteniamo questo episodio gravissimo, rilevando reati di natura penale e mancanze contabili. La nostra intenzione è stata quella di attirare l’attenzione della Magistratura per far nascere, quanto prima, un’attività d’indagine”.