rotate-mobile
Cronaca

San Gennaro, pace fatta: c'è il nuovo statuto

Il ministro dell'Interno Angelino Alfano ha presentato il decreto che approva il nuovo Statuto della Deputazione di San Gennaro

"Tutto è bene quel che finisce bene". Così il ministro Angelino Alfano siglando il lieto fine alla querelle sulle reliquie, il tesoro e la cappella di San Gennaro che nei mesi scorsi ha visto la Curia e la Deputazione, organismo laico che sovrintende alla gestione, l'un contro l'altra.

A febbraio di quest'anno, un decreto del Viminale ha modificato i criteri di nomina dell'organismo affiancando ai discendenti delle famiglie nobili della città quattro membri di nomina della Curia. Per i nobili della deputazione si trattava di un vero e proprio attentato all'autonomia dell'organismo. Col decreto si equiparava la deputazione a una fabbriceria, ente composto anche da personale ecclesiastico.

"Ha prevalso il buon senso - ha sottolineato Alfano consegnando la nuova Carta - Ora c'è un nuovo statuto che definisce bene gli equilibri tra la dimensione religiosa e quella gestionale".

Per il cardinale Sepe si tratta di "una soluzione estremamente positiva di un iter che ha avuto anche incomprensioni. Lo Statuto non stravolge la sostanza dei rapporti tra fede e laicità. Ora ci sono punti fermi e possiamo andare avanti con serenità".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

San Gennaro, pace fatta: c'è il nuovo statuto

NapoliToday è in caricamento