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Cronaca

“È napoletano”, e aggrediscono l'autista del bus romano

Allarme discriminazione sulle autolinee della Capitale. A denunciare il fatto, accaduto a Grottarossa, il sindacato dei dipendenti Atac

Aggredito per il suo accento napoletano: è accaduto, a Roma, ad un autista dell'azienda di trasporto su gomma della Capitale, l'Atac. L'uomo era alla guida di un bus nella zona di Grottarossa, quando è stato accerchiato da italiani semplicemente per la sua cadenza.

Sulle autolinee romane è oramai doppio allarme: da un lato è a rischio l'incolumità degli autisti – ieri altre due aggressioni a Corcolle, dove addirittura una dipendente è stata minacciata di stupro – dall'altro serpeggia inquietante lo spettro della discriminazione territoriale.

Il sindacato dei dipnedenti, pur non dando eccessivo peso all'aspetto discriminatorio, è preoccupato da comportamenti “dettati forse dalla paura che Atac possa decider di tagliare queste linee perché troppo pericolose”. L'appello è per il sindaco di Roma Ignazio Marino, che faccia qualcosa così da arginare la situazione.

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