Picchiata e costretta senza cibo a chiedere l'elemosina: li denuncia
La giovanissima, venduta dai genitori, ha denunciato e fatto arrestare i suoi aguzzini: non le davano da mangiare se guadagnava meno di 50 euro al giorno. Adesso è in una comunità
La squadra mobile di Napoli ha tratto in arresto tre cittadini serbi di etnia Rom di 46, 46 e 26 anni: l'accusa è tratta di esseri umani e riduzione in schiavitù. Gli arrestati, in concorso con un complice minorenne, avrebbero costretto una connazionale, anch'essa non ancora diciottenne, a chiedere l'elemosina tra Secondigliano ed il Vomero.
La giovanissima, venduta ai tre dai genitori, veniva picchiata e lasciata senza cibo quando in un giorno non riusciva a racimolare 50 euro. È stata proprio la vittima di queste violenze – spinta da alcune persone con cui si era confidata – a denunciare i suoi aguzzini. Adesso si trova in una comunità protetta.