Per l'edizione 2014 della Festa dei Gigli di Nola ci sarà un direttore artistico d'eccezione, il maestro Roberto De Simone. La firma al contratto è stata apposta oggi, alla presenza tra gli altri dell'assessore regionale ai Beni culturali Pasquale Sommese, del sindaco di Nola Geremia Biancardi e del presidente della Fondazione Festa dei Gigli Raffaele Soprano.

De Simone ha sottolineato che è suo intenzione ripulire la Festa “eliminando gli elementi accessori, spuri, che nel corso degli anni si sono sovrapposti ai valori reali e propri di una Festa che - ha evidenziato il maestro - è e deve essere una festa religiosa”. De Simone, nel suo discorso “d'investitura”, ha tracciato le origini della manifestazione, definendola “di popolo, festa per il patrono e festa di liberazione della schiavitù”. “Il mio compito - ha spiegato - rispetto alla canzone all'interno della festa, sarà di porre attenzione a quei componimenti che esaltano la figura del patrono San Paolino e l'anima di un popolo che è rimasto popolo, senza diventare massa”.

La direzione di De Simone, spiega l'assessore Sommese, “offre alla Festa la possibilità di fare un salto di qualità così da essere annoverata e riconosciuta a livello nazionale e internazionale rispettandone il dna e la sua tradizione”.
La manifestazione, che si terrà il 29 giugno 2014, potrebbe fregiarsi del riconoscimento Unesco di Patrimonio immateriale dell'Umanità. Un riconoscimento atteso per i primi di dicembre. Reso noto anche chi si occuperà del manifesto, il fotografo Antonio Busiello. “L'obiettivo che ci siamo posti come Fondazione - ha spiegato il presidente Soprano - è di sprovincializzare la Festa e portarla fuori dai confini territoriali”.