Afragola, l'ultimo saluto a Roberta Cuccurese
La chiesa parrocchiale di Santa Maria delle Grazie brulicante di persone per i funerali della giornalista del Roma e del Giornale di Napoli. La professoressa scomparsa a 39 anni non ancora compiuti
La parrocchiale di Santa Maria delle Grazie di Afragola gremita per l'ultimo saluto a Roberta Cuccurese, giornalista del Roma e del Giornale di Napoli. La sua prematura scomparsa – avrebbe compiuto 39 anni a settembre – segna un vuoto nella storia del giornalismo locale.
Chiesa piena di persone incredule e commosse, tra cui spiccavano molti volti noti della politica e dell'universo culturale, locali e non solo. C'era la deputata Pina Castiello, che a lungo è stata editorialista del settimanale "Nuova città", ove Roberta aveva mosso i suoi primi passi nel mondo del giornalismo. C'era Antonio Pannone, vicesindaco, che in passato pure aveva collaborato per il Roma e lo stesso Nuova città. C'erano Teresa Cerisoli e Francesco Celardo di Cronache di Napoli, Marco di Caterino del Mattino, Silvia Miller del Denaro e Rocco Sessa, direttore di NapoliNord.it.
C'era l'editore Maurizio Cerbone. C'era il collega e amico di sempre Amedeo Francesco Mosca. Del Roma era presente una folta rappresentanza della redazione: Vincenzo Nardiello, Geppina Landolfo, Ciro de Pinto, Giovanni Cosmo, Nadia Labriola e il capo dei grafici, Mario de Filippis. C'era il regista Salvatore Orlando in rappresentanza del salotto culturale della poetessa Tina Piccolo, che l'anno scorso aveva voluto conferire il premio alla carriera "L'oscar dell'arte e della scienza".
C'era il maestro Enzo Campagnoli, noto al grande pubblico per le sue direzioni d'orchestra in produzioni Rai e Mediaset, che spontaneamente ha deciso di sedersi all'organo per porgere a suo modo l'addio all'amica Roberta. C'era l'imprenditore Claudio Grillo, figlio di quel Luigi Grillo che anni fa fondò il premio internazionale Città di Afragola "Ruggero II il normanno", in una delle cui edizioni Roberta era stata premiata con una medaglia. C'erano anche Salvatore Iavarone, presidente del Circolo degli universitari di Afragola, e Marco Corcione, giudice di pace e storico locale con il quale Roberta aveva tante volte collaborato.
C'erano anche le sue alunne dell'istituto paritario Giovanni Pascoli di Afragola, ove la Cuccurese insegnava filosofia, psicologia e scienze dell'educazione, con la stessa passione che investiva nel giornalismo. I loro pensieri saranno raccolti in uno speciale che il periodico locale Inform@città, organo del Circolo universitari, le dedicherà.