A Forcella il ristorante sociale Maccarò: lavoro alle donne con storie difficili
Sono le protagoniste del progetto "Ieri, oggi e domani" cofinanziato dalla Fondazione Enel Cuore e dalla Fondazione con il Sud. In 5, dopo un percorso formativo, hanno trovato lavoro nella pizzeria sociale del quartiere
Inaugurato a Forcella il ristorante sociale 'Maccarò', nel quale hanno trovato lavoro diverse donne del quartiere con storie di vita molto difficili: si tratta delle protagoniste del progetto, finalizzato al reinserimento lavorativo, "Ieri, oggi e domani", cofinanziato dalla Fondazione Enel Cuore e dalla Fondazione con il Sud. Un percorso formativo nel campo del catering, della ristorazione, riciclo dei rifiuti, servizi socio-assistenziali. In 18 si sono formate per diventare cuoche e servire ai tavoli, scegliendo una vita alternativa a quella dell'illegalità e in 5 hanno trovato lavoro nel ristorante sociale che si trova proprio a Forcella.
Dietro ai fornelli e impegnate a servire in sala ci sono donne come Patrizia, Rosaria, Enza, Carmela, Concetta, tutte accomunate da impervi percorsi di vita: mariti e compagni pregiudicati, o vedove e tutte con figli a cui badare. Grazie al progetto 'Ieri, oggi e domani', queste donne hanno trovato il modo per provvedere alle loro necessità, alle loro famiglie e sognano di dare vita a una cooperativa 'in rosa' nel settore della ristorazione.
Ente capofila del progetto è l'associazione Ariete, i cui partner sono le cooperative sociali Meti e Ambiente Solidale, l'associazione per la tutela degli Immigrati Anolf e l'impresa O' Munaciello. Per Mario Massa, presidente di Meti, "obiettivo del progetto è creare occupazione per le donne del territorio". "Sono le mamme dei ragazzi che, dal 2004, come cooperativa Meti - ha affermato - seguiamo in un bene confiscato al clan Giuliano". L'assessore alle Politiche giovanili, Alessandra Clemente, ha auspicato che l'esperienza avviata oggi "possa diventare un modello da replicare".
(ANSA)