rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Sì ai riscaldamenti nelle scuole: arriva la delibera

Proprogato per quattro mesi l'affidamento del servizio nelle scuole comunali alle ditte che lo hanno svolto fino alla scorsa gara. Sembra dunque scongiurata la chiusura degli istituti

La Giunta del Comune di Napoli ha approvato una delibera con cui si proroga l'affidamento del servizio di riscaldamento nelle scuole comunali alle ditte che lo hanno svolto fino alla scorsa gara. Sembra, dunque, scongiurata la chiusura degli istituti a causa della mancanza dei riscaldamenti.

Da alcuni giorni insegnanti, direttori didattici, genitori, ma anche presidenti di Municipalità, hanno protestato contro il Comune: migliaia di bambini si sono ritrovati in aule gelide proprio nei primi giorni di grande freddo. Il Comune è corso ai ripari: ieri sera in una riunione di Giunta ha approvato una delibera con la quale le ditte fornitrici continueranno a offrire il servizio fino al 21 marzo, ovvero fino al termine dell'inverno.

Le ultime due gare di appalto erano andate deserte, ovvero nessuna ditta aveva presentato un'offerta. "Abbiamo approvato una delibera per il riscaldamento - spiega l'assessore al Patrimonio, Bernardino Tuccillo, al termine della Giunta - Permetterà la continuità del servizio per le ditte già fornitrici per quattro mesi. Rifaremo la gara d'appalto sicuramente ma nel frattempo non potevano non trovare una soluzione immediata".

IL FATTO - Con il Comune in difficoltà finanziarie, le ditte avevano disertato le gare per ben due volte. A rischio gli istituti di Bagnoli, Pianura, Fuorigrotta, Vomero, Chiaia e in generale tutto il centro storico. La gara per il servizio di riscaldamento avrebbe dovuto coprire il periodo dal 15 novembre al 31 marzo, ma il 21 novembre scorso c’era stata la sorpresa: nessuna ditta ha presentato l’offerta. Il Comune si è così trovato nell’urgenza di risolvere al più presto la questione.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sì ai riscaldamenti nelle scuole: arriva la delibera

NapoliToday è in caricamento